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10 Novembre 2023 |
I dati di SonicWall confermano che il ransomware è ancora la più grande paura delle imprese
Mentre si conclude il mese della consapevolezza della sicurezza informatica, SonicWall ha pubblicato lo scorso 26 Ottobre i risultati dell'indagine SonicWall Threat Mindset Survey 2023, da cui è emerso che il 55% dei clienti è più preoccupato per i cyberattacchi nel 2023, e la minaccia principale si concentra su attacchi digitali come ransomware e spear phishing. |
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"Comprendere i problemi più importanti dei nostri partner e clienti è il cuore della strategia outside-in di SonicWall", ha dichiarato Bob VanKirk, Presidente e CEO di SonicWall. "Inoltre, è necessario prendere queste informazioni e agire di conseguenza per fornire prodotti e servizi a valore aggiunto. I dati del sondaggio SonicWall Threat Mindset Survey 2023 ci aiutano a tenere la concentrazione ciò che conta davvero per i nostri preziosi clienti". Mentre le organizzazioni di tutto il mondo lottano contro il declino economico e le lotte politiche, SonicWall rimane impegnata a fornire le più recenti soluzioni di intelligence sulle minacce e di sicurezza informatica per aiutare i nostri partner e clienti a navigare con successo in queste acque agitate".
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L'indagine proprietaria di SonicWall ha rivelato ulteriori risultati:
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- Preoccupazione continua per l'intensificarsi dei cyberattacchi: il 54% dei professionisti intervistati è sempre più preoccupato per gli attacchi informatici; il ransomware è in testa alle preoccupazioni, visto che l'83% di tutti i clienti lo ha indicato come la preoccupazione maggiore.
Il 94% degli intervistati è ugualmente o maggiormente preoccupato per gli attacchi complessivi nel 2023. Il phishing e lo spear-phishing (76%), così come il malware criptato (64%), costituiscono le tre principali preoccupazioni.
- Organizzazioni lente nell'applicare le patch: nonostante le crescenti preoccupazioni per i cyberattacchi, il 78% delle organizzazioni non applica le patch alle vulnerabilità critiche entro 24 ore dalla disponibilità delle patch; un altro 13% applica le patch critiche solo quando il tempo lo consente.
- Aumenta il timore per le minacce interne: gli episodi di insider threat hanno continuato ad aumentare e il 49% dei professionisti IT li ha citati come una preoccupazione crescente. Più grande è l'organizzazione, maggiore è il numero di potenziali incidenti di insider threat. Nelle e-mail dei dipendenti si possono trovare informazioni aziendali critiche e dati sensibili, e i professionisti IT sono preoccupati.
- Assunzioni: servono professionisti della cybersecurity! Il 41% degli intervistati ha definito inadeguato il personale addetto all'IT/alla cybersecurity. Poiché il panorama dei cyberattacchi sta diventando sempre più sofisticato e con maggiori capacità di portare a termine gli attacchi, le organizzazioni devono dare priorità alla protezione e all'assunzione di persone che abbiano le conoscenze e le competenze necessarie per posizionare al meglio la propria azienda per non cadere vittima di questi continui attacchi informatici.
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Le aziende non solo perdono milioni di dollari a causa dei continui attacchi di malware e ransomware, ma i cyberattacchi alle infrastrutture critiche hanno un impatto sui servizi reali. Nonostante la crescente preoccupazione per i cyberattacchi, le organizzazioni faticano a tenere il passo con il panorama delle minacce in rapida evoluzione, orientando la propria attività, le reti, i dati e i dipendenti contro gli attacchi informatici senza fine.
Nel tentativo di promuovere l'attenzione alla cybersecurity, SonicWall sostiene il Cybersecurity Awareness Month di ottobre con un'ulteriore enfasi su un nuovo programma di sensibilizzazione alla cybersecurity, Secure Our World. Secure Our World riflette un nuovo messaggio permanente da integrare nelle campagne e nei programmi di sensibilizzazione della Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) e incoraggia tutti noi ad agire ogni giorno per proteggerci quando siamo online o utilizziamo dispositivi connessi.
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Metodologia
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SonicWall ha intervistato circa 10.000 clienti di tutto il mondo. Le domande erano facoltative e alcune erano a risposta aperta, mentre altre erano a scelta multipla.
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